Tie-dye: il ritorno di una tecnica millenaria

L’effetto di forme e colori imprevedibili è il nuovo trend della stagione e GuidoMaggi propone i suoi modelli ispirati, rigorosamente dipinti a mano

 

Abbiamo imparato a conoscerla ai tempi degli hippie tra gli anni Sessanta e Settanta con un ritorno di fiamma negli anni ’90, ma la tecnica del tie-dye è molto più antica. I colori accesi e l’effetto “scolorito” dato dal particolare trattamento dei tessuti non sono invenzione del secolo scorso.

Il tie-dye affonda le sue radici in Egitto e Mesopotamia, conosciuto anche in India, Sud America e Giappone. Proprio nella cultura nipponica, era noto come shibori, modalità di lavorazione che impediva alla tintura di raggiungere alcune parti del tessuto, creando così motivi psichedelici e forme libere. È stato praticato per oltre 2000 anni in tutto il mondo e oggi torna a risplendere tra le nuove tendenze della moda, consacrata dalle sfilate milanesi e parigine.

GuidoMaggi, sempre attento alle esigenze dell’uomo che vuole essere al passo con gli outfit suggeriti dalle passerelle ma senza rinunciare all’eleganza e allo stile, propone una serie di modelli ispirati al tie-dye, calzature con rialzo di alta qualità, in cui l’effetto di forme e colori è frutto di una lavorazione accurata. Tutti i modelli proposti sono, infatti, rigorosamente dipinti a mano: per essere trendy e chic, con ai piedi sempre l’alta qualità.

Il modello Cézanne, ispirato ai quadri del grande pittore francese, ha la tomaia in pelle pieno fiore interamente dipinta a mano, fodera interna in morbida pelle, suola, tomaia e soletto raccordate e cucite a vista, sottopiede e soletto in vero cuoio così come il tacco e  lacci in cotone cerato. Ha un rialzo a scelta tra 6, 7 e 8 cm ed è fatto a mano in Italia. Stesse caratteristiche per la scarpa rialzante Monet: il lusso di indossare un prodotto fatto artigianalmente e sempre trendy.

Chiude la tripletta dedicata ai grandi artisti, il modello Van Gogh, stivale con tomaia, anche in questo caso, in pelle pieno fiore interamente dipinta a mano e rialzo a scelta tra 7, 8 e 10 cm.

 

Sempre seguendo la scia del ritorno al tie-dye, ecco il modello Sanremo: ricercata scarpa rialzante GuidoMaggi con doppia fibbia, che si contraddistingue per la distintiva colorazione della tomaia, ottenuta attraverso la lavorazione “Patina”. Un processo di tamponatura e spugnatura artigianale che arricchisce la tomaia in pelle pieno fiore conciata al vegetale di particolari sfumature e riflessi armonici con il colore originario. Un effetto “vintage” che valorizza la texture blue navy sulla punta e sul contrafforte e le gradazioni di bianco sul pellame: un must have per l’uomo moderno amante delle lavorazioni artigianali e delle scarpe fatte a mano.

 

Per finire, il tocco classic-chic del modello Corso Vittorio Emanuele, qui l’effetto tie-dye viene declinato con il gusto e la maestria dei veri grandi artigiani delle calzature. L’esclusiva scarpa rialzante con doppia fibbia,  si contraddistingue per la colorazione della tomaia, ottenuta attraverso la lavorazione “Patina”. Un processo artigianale sofisticato che consiste nel dare dissolvenza e sfumature di tonalità al colore originario. Un ritorno al tie-dye senza le storpiature dello psichedelico, un inno al colore ma all’insegna della raffinatezza.

Il risultato finale è un originale effetto retrò che valorizza la texture nera sulla punta, le gradazioni di beige e testa di moro sul pellame, esaltandone la loro naturale lucentezza. Armonie di riflessi unici e cangianti per un look davvero raffinato e unico.