Come ha fatto Sylvester Stallone (175 cm) ad avvicinarsi alla statura di Dolph “Ivan Drago” Lundgren (196 cm) sul set de i Mercenari? La risposta è semplice: ha usato stivali con rialzo per tutta la durata delle riprese. Anzi se proprio dobbiamo dirla tutta, anche fuori dal set…
Immaginate per un attimo di essere un divo di Hollywood e di ricevere una telefonata in cui vi dicono che farete parte del sequel numero 4 de “I Mercenari”, un kolossal da oltre 90 milioni di dollari e che il cast al vostro fianco sarà stellare: Sylvester Stallone, Jason Statham, Jet Li, Bruce Willis, Mickey Rourke, Arnold Schwarzenegger e Dolph Lundgren.
Scommetto che, almeno all’inizio, sarete presi da una vertigine d’entusiasmo. Ma come la prendereste dopo che avrete realizzato che la vostra altezza, non quella professionale ovviamente, è ben 20/30 cm sotto quella di Dolph Lundgren (Mr. “Io ti spiezzo in due” di Rocky IV è alto ben 196cm, ndr) o di “Conan il Barbaro” al secolo Arnold Schwarzenegger alto la bellezza di 188 cm? Mi sa un po’ male…vero?
E’ un po’ la reazione che avrà avuto anche Sylvester Stallone. Il buon Rambo infatti supera di poco il metro e 75 centimetri di statura. Per non parlare poi del campione di arti marziali Jet Li, alto appena 168 cm. Una tragedia greca, insomma!
Come hanno fatto allora questi “giganti” del cinema mondiale a diventare giganti anche sul set de “I Mercenari”? La risposta è semplice: hanno usato stivali con rialzo per tutta la durata delle riprese. Anzi se proprio dobbiamo dirla tutta, anche fuori dal set. E’ cosa nota infatti che molte star di Hollywood amano indossare scarpe rialzanti su misura con rialzo interno invisibile da 6 a 10 cm.
Creazioni artigianali e su misura in grado non solo di aumentare la statura ma anche l’autostima e la conseguente sicura in se stessi. Particolare nient’affatto trascurabile quando si fa un certo tipo di mestiere in cui si è sempre sotto ai riflettori e al centro dei gossip di tutto il mondo. Un aiutino più che valido ed opportuno – come testimoniano oltre a Stallone e Jet Li, anche Ricky Martin, Tom Cruise, Antonio Banderas, Lenny Kravitz e Bono degli U2 – in grado non solo di dargli una “spinta verso l’alto” da 6 a 15 centimetri in totale segretezza, ma anche quel tocco di artigianalità e di classe tutta made in Italy.
E’ proprio questa la ragione principale che ha spinto il nostro “Sly” – che della trilogia è anche il regista – a circondarsi di tali “energumeni”….sapeva di poter contare su due ottimi alleati: tanti muscoli e tanti centimetri in più grazie alle scarpe rialzanti. E non c’è Ivan Drago che tenga. Ciak si gira!