Non è certo la prima volta che noi di GuidoMaggi parliamo delle forti insicurezze che una statura inferiore alla media può causare negli uomini. Tutto il nostro business, infatti, è improntato sulla concretizzazione di una soluzione elegante ed efficace a questo problema, con la realizzazione di scarpe rialzate di lusso che possono aumentare la statura maschile senza che gli altri se ne accorgano. Ma anche se conosciamo il mercato, ascoltiamo ogni giorno le esigenze dei nostri clienti e sappiamo bene quante insicurezze, nella società di oggi, può causare il mancato raggiungimento della statura media, i risultati di alcune ricerche condotte nel mondo ci hanno lasciato senza parole.
Le ricerche che indagano sulla correlazione tra altezza e suicidio non sono molte, ma certamente sono sufficienti per comprendere che si tratta di un problema reale che va affrontato. Un vecchio studio svedese, infatti, dimostrava che il rischio di suicidio aumenta del 10% per gli uomini di bassa statura. E una ricerca condotta in Corea del Sud ha documentato un rischio di suicidio due volte superiore negli uomini più bassi rispetto a quelli più alti. Un’altra indagine ha riportato associazioni inverse tra altezza e ricovero ospedaliero per autolesionismo.
E l’ultima ricerca sull’argomento, proveniente dalla Svezia, conferma questa correlazione. Non entriamo nel merito dei dettagli tecnici della ricerca, ma ci limitiamo a discuterne le conclusioni. Gli scienziati hanno dimostrato che gli uomini più alti hanno un rischio di suicidio molto inferiore rispetto a quelli più bassi, secondo un’associazione che è lineare: un aumento di 5 cm di altezza è associato a una diminuzione del rischio di suicidio del 9%.
Quando la bassa statura diventa un problema insopportabile
La ricerca svedese non ha solo dimostrato che la bassa statura aggrava il rischio suicidio negli uomini, ma ci riporta anche una possibile spiegazione di tali risultati. Secondo gli scienziati, questi esiti possono essere spiegati da diversi fattori.
Prima di tutto lo stress psicologico e la vita disturbata durante l’infanzia possono compromettere un sano sviluppo psicologico nel corso della crescita. Insomma, l’associazione inversa tra altezza e suicidio può essere dovuta in larga parte alla stigmatizzazione o alla discriminazione incontrata dagli uomini bassi nel corso della loro vita. Questo genere di traumi può mettere a repentaglio la salute mentale fino a favorire un comportamento suicida in età adulta.
Un altro fattore di cui i ricercatori tengono conto è che gli uomini di bassa statura hanno maggiori probabilità di appartenere a una classe sociale bassa da adulti (che è associata a un maggior rischio di suicidio) indipendentemente dalla loro classe sociale infantile. Ma ciò è dovuto sempre ad un’insicurezza di fondo maturata sin dalla tenera età di cui la bassa statura può essere una causa o una concausa.
In ogni caso, se questi dati confermano, come sembrerebbe, che l’altezza può essere un fattore capace di determinare un maggiore o minore rischio suicidio, è chiaro che valga la pena fare una riflessione su un argomento così importante e delicato. La bassa statura non può e non deve essere un problema insormontabile.
Intervenire da un punto di vista psicologico
Se la bassa statura può rappresentare un elemento di forte insicurezza personale, intervenire da un punto di vista psicologico è senza dubbio la prima cosa da fare. Chi pensa che un’altezza inferiore alla media possa in qualche modo determinare il proprio valore personale e sociale, mina la propria visione del sé senza un motivo valido.
Anche se è importante sottolineare che non tutti gli uomini che desiderano essere più alti sviluppano problemi psicologici relativi alla statura, e che le esperienze individuali possono variare notevolmente, certamente le ricerche hanno dimostrato che registrano maggiori fattori di rischio.
In particolare parliamo di:
- Bassa autostima a causa della percezione che la società attribuisce al valore della statura: è possibile sviluppare un senso di inferiorità che può influenzare negativamente la fiducia in se stessi.
- Insicurezza sociale, specialmente se ci si sente giudicati oppure oggetto di scherzi o pregiudizi. Ciò può rendere difficile affrontare le interazioni sociali.
- Problemi di relazione e difficoltà nel trovare un partner a causa degli stereotipi sociali che associano l’altezza maschile alle caratteristiche di mascolinità e attrattività.
Affrontare queste problematiche con un percorso di psicoterapia e crescita personale è senza dubbio molto importante quando questo genere di insicurezze comincia ad avere delle ripercussioni negative nella propria vita.
Trovare una soluzione concreta
Andiamo a riprendere i risultati dell’ultima ricerca che mette in correlazione statura e suicidi: un aumento di 5 cm di altezza è associato a una diminuzione del rischio di suicidio del 9%. Sembra impossibile che pochi centimetri possano fare così tanta differenza, eppure è quello che emerge.
Sia che la bassa statura sia percepita come un problema serio che genera insicurezza (e che va affrontato prima di tutto da un punto di vista psicologico), sia che sia vissuta serenamente, è bene sapere che esiste una soluzione concreta per aumentare l’altezza maschile e sentirsi di più a proprio agio con la propria fisicità.
Noi di GuidoMaggi lavoriamo da sempre per realizzare questa soluzione. Rendere realtà il sogno di chi vorrebbe essere più alto è il nostro lavoro e ci riempie di orgoglio, ancor di più oggi dopo aver letto i risultati di questa ricerca.
Indossando tutti i giorni un paio di scarpe rialzate, infatti, chi è insicuro a causa di una statura inferiore alla media può drasticamente dire addio a quel senso di inferiorità. Con un paio di calzature con un sistema rialzato interno e segreto, infatti, è possibile aumentare la propria statura di 5 cm e anche molto di più ( 6, 7, 8, 10 o 12 cm). La cosa stupefacente è che i rialzi sono interni, invisibili dall’esterno, per cui consentono effettivamente di conquistare un’altezza nettamente maggiore di quella naturale, ma con naturalezza, perché per tutti diventa la statura effettiva.