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Recentemente l’autrice Simona Marchetti si è divertita a scrivere, sulla famosa rivista femminile Vanity Fair, un articolo in cui racconta tutti gli scenari problematici ben noti alle patite dello stiletto. Ma le alternative ai tacchi alti esistono, e si chiamano scarpe rialzate da donna.
I motivi per preferire il rialzo al tacco sono innumerevoli e ve li spiegheremo proprio con l’aiuto dell’articolo di Simona Marchetti, indicandovi i problemi più comuni per le signore che indossano i tacchi e spiegandovi perché non possono capitare indossando le scarpe rialzate. In questo post, abbiamo affrontato i primi cinque, e qui di seguito ve ne indichiamo altrettanti.
Non avrai bisogno di infilarti le scarpe immediatamente prima di uscire
Le ragazze non allenate allo stiletto, ma affascinate dal tacco, hanno vissuto già la seguente scena descritta dalla Marchetti: “sei talmente sorpresa di riuscire a stare in piedi con quei tacchi spropositati da metterti a ballare per casa dalla contentezza, ovviamente senza levarteli. E così ti giochi 20 minuti buoni di sopportazione degli stessi una volta che sei fuori dalla porta.” Le veterane dei trampoli, invece, sanno bene che un paio di scarpe col tacco alto vanno indossate immediatamente prima di uscire, per prolungare la durata della sopportazione. Tuttavia, con un paio di scarpe con rialzo, anche con altissimo rialzo 12, camminare è più facile e comodo (il rialzo poggia su una superficie più larga del tacco, non dà problemi di equilibrio e quindi neanche di dolore ai piedi). Per questo, potrai indossare un paio di scarpe con rialzo da donna anche molto prima di uscire, per cominciare a sentirti più bella e più alta già mentre dai gli ultimi ritocchi al make up o aspetti il tuo cavaliere. Certamente questo gioverà ad autostima e e fascino!
Non dovrai rimparare di nuovo a camminare
“I tuoi tacchi sono così alti che sembri una che non ha mai camminato in vita sua”: secondo la Marchetti questo è uno scenario comune a molte donne che non sanno camminare con le scarpe col tacco alto ma si ostinano a farlo. E certamente l’effetto bebè che cammina per la prima volta, non può rendere sexy nemmeno la più bella delle donne, neanche se indossa stiletti favolosi. L’elemento determinante per essere affascinanti, invece, è la sicurezza di sé e un portamento elegante e deciso. Tutte cose realizzabili con un paio di scarpe rialzate da donna. Con il rialzo interno è possibile sia aumentare la propria statura che avere un’andatura fluida e aggraziata, perché camminare con le scarpe rialzate è facile quasi come con un paio di scarpe basse.
Non dovrai calcolare ogni tuo movimento e potrai sentirti sempre a tuo agio
“Non ti muovi nemmeno, eppure – chissà come – finisci lo stesso per terra, perché dimentichi che un corpo sui tacchi può crollare in qualunque momento e senza alcun preavviso.” Con immancabile ironia la giornalista di Vanity Fair inquadra la totale mancanza di tranquillità imposta dalle scarpe col tacco: non si può stare serene camminando ma neanche ferme in piedi perché lo stiletto costringe sempre in un equilibrio precario. Con le scarpe rialzate da donna questo non può succedere e si può finalmente combinare l’esigenza di essere più alte con la bellezza di sentirsi a proprio agio in qualsiasi movimento.
Non rischi la salute delle tue caviglie
“Ti dimentichi del tacco 12 che hai ai piedi e cerchi di correre. Delle due, l’una: o fai ridere e basta o ti ritrovi all’ospedale con una caviglia in stile melone.” Una camminata buffa non è il solo rischio di un paio di scarpe con tacco 12: l’altra possibile conseguenza è una distorsione della caviglia. Il rischio è calcolato quando si indossano gli stiletti per serate eleganti in cui si sta spesso fermi o seduti e comunque compassati, ma un rischio effettivo se si decide di indossarli nella vita quotidiana. Con le scarpe con rialzo 12 testato e brevettato, invece, non avrai problemi di equilibrio, neanche se ti tocca rincorrere l’autobus!
Non dovrai arrenderti alle scarpe rasoterra
Ci sono donne che sacrificano la comodità per la bellezza, continuando a indossare i tacchi per sempre. Tante altre, invece, ad un certo punto della loro vita, “si rendono conto che i tacchi alti non sono delle scarpe, bensì dei crudeli scherzi di natura, che spacciano come scarpe”, scrive la Marchetti. La normale conseguenza di questa presa di coscienza è la “conversione” alle scarpe rasoterra che molte credono sia l’unica alternativa. Le scarpe basse, però, non sono in grado di aumentare l’altezza, non danno slancio alla figura e gli uomini non le trovano per nulla sexy. Se a questo aggiungiamo che, secondo molti medici, camminare sempre rasoterra può provocare disturbi posturali e podalici (perché si stirano i muscoli tendinei) capiamo che la vera alternativa alle scarpe col tacco non sono le ballerine, bensì le scarpe rialzate, capaci di dare al corpo quei centimetri in più ma nel rispetto della salute dei piedi e della schiena.